Milan-Fiorentina si gioca stasera alle 20:45. Le probabili formazioni aggiornate, dove vedere la partita in diretta TV e streaming.
La settima giornata di Serie A si chiude con una sfida ricca di significati: Milan-Fiorentina, in programma oggi, domenica 19 ottobre, alle ore 20:45 allo stadio San Siro. I rossoneri, allenati da Massimiliano Allegri, cercano una vittoria per rilanciarsi in classifica, mentre i viola guidati dall’ex Stefano Pioli – al ritorno a Milano da avversario – sono a caccia di punti salvezza.
Il Milan arriva a questo appuntamento con 13 punti e il quarto posto in classifica, ma una vittoria potrebbe rilanciarlo in vetta, vista la grande bagarre in alto. La Fiorentina, invece, è terzultima con soli 3 punti, e ha bisogno urgente di risultati per non restare impantanata in zona retrocessione.
Orario e dove vedere Milan-Fiorentina
Il calcio d’inizio di Milan-Fiorentina è fissato per le ore 20:45. La partita sarà visibile in esclusiva su DAZN, disponibile anche attraverso Sky per gli abbonati al pacchetto Zona DAZN (canale 214).
Per chi preferisce lo streaming, il match sarà trasmesso sull’app ufficiale di DAZN, compatibile con smartphone, tablet, PC e smart TV.
È fondamentale verificare di avere una connessione stabile per evitare interruzioni durante il match e controllare che l’abbonamento a DAZN sia attivo.
Probabili formazioni delle due squadre
Ecco le probabili formazioni per il posticipo serale:
Milan (3-5-2): Maignan; Tomori, Gabbia, Pavlović; Athekame, Ricci, Modrić, Fofana, Bartesaghi; Saelemaekers, Leão.
Allenatore: Massimiliano Allegri
Fiorentina (3-5-2): De Gea; Pongračić, Marì, Ranieri; Dodò, Mandragora, Nicolussi Caviglia, Fazzini, Gosens; Piccoli, Gudmundsson.
Allenatore: Stefano Pioli
Entrambe le squadre adotteranno un modulo a specchio (3-5-2), promettendo un match equilibrato e tattico. Attenzione al possibile utilizzo di Leão e Gudmundsson, uomini chiave per gli attacchi delle due squadre. Kean recuperato dovrebbe partire dalla panchina, invece per il Milan è emergenza pura dopo lo stop di Loftus-Cheek.
